Il succo di melagrana abbassa la glicemia? Ecco cosa sapere

Sin da quando siamo bambini, le nostre nonne e le nostre madri ci hanno abituati a fare colazione e merenda con i succhi di frutta. In epoche passate si pensava che essi potessero sostituire il frutto per intero ma i successivi studi fatti in merito hanno dimostrato che non hanno proprio nulla da spartire.

Tuttavia, piuttosto che scegliere i succhi di frutta si potrebbe optare per delle opzioni un po’ più sane e leggere, come ad esempio il succo di melograno. Il succo fatto con questo frutto sembrerebbe aiutare ad abbassare la glicemia. Ma quanto c’è di vero in questo? Vediamo subito insieme che cosa devi sapere:

Melograno e glicemia: quel che devi sapere

Ci rendiamo conto che il sapore di cui si caratterizza il melograno potrebbe essere ingannevole, in un certo senso. Quando lo mangiamo le nostre papille gustative mandano una risposta al cervello facendoci intendere di star consumando un alimento ricco di zuccheri. Nonostante essi siano effettivamente presenti in questo frutto, il melograno ha un indice glicemico basso che non altera i livelli di glicemia.

Anzi, all’interno della polpa e della buccia del melograno sono presenti delle molecole antiossidanti chiamate antociani. Gli antociani servono a favorire la produzione endocrina di insulina, l’ormone che serve a regolare la quantità di zuccheri nel sangue. Per tale caratteristica, il melograno riesce ad abbassare i livelli di glicemia nel circolo sanguigno.

E il succo di melograno abbassa la glicemia?

Ci sono stati differenti studi che sono riusciti a dimostrare una correlazione effettiva tra l’abbassamento della glicemia ed il consumo di succo di melograno. Tale caratteristica sarebbe dovuta soprattutto al fatto che gli zuccheri presenti in esso siano legati a degli antiossidanti che ridurrebbero il rischio di arteriosclerosi, nonché i danni di una potenziale iperglicemia. Dunque, tieni bene a mente che:

  • Il succo di melograno può abbassare la glicemia;
  • Ha un indice glicemico basso;
  • Contiene antociani;
  • I suoi zuccheri sono legati a molecole antiossidanti;

Ovviamente, tutto ciò che abbiamo appena descritto deve essere messo in relazione ad un succo di melograno fatto direttamente in casa e non ad uno industriale arricchito con zuccheri, additivi, coloranti e conservanti vari. Questo è anche il motivo per il quale i succhi di frutta fanno molto più male rispetto ad un succo di melograno.

Ovvero, gli zuccheri dei succhi di frutta sono liberi e quindi vengono assorbiti molto più velocemente dall’intestino tenue. Di conseguenza, portano a dei picchi glicemici dannosi. Dunque, se desideri fare una buona colazione con il succo di melograno, fallo perché non c’è alcun rischio per la glicemia a patto che sia fatto in casa!

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